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Bando Innovazione Digitale 2024: Contributi a Fondo Perduto per le Imprese in Emilia Romagna

Stato INCENTIVO

Attivo

  • Data apertura: 25/06/2024
  • Data chiusura: 10/09/2024

Note: L’ammissione al contributo avverrà sino ad esaurimento dei fondi disponibili previa verifica di ammissibilità ai sensi di quanto previsto dal presente Bando. L’ordine di precedenza nella graduatoria avverrà secondo l’ordine cronologico di ricezione della pratica telematica attestato dalla data e numero di protocollo assegnato dal sistema WebTelemaco. Il bando può chiudere anticipatamente in caso di esaurimento delle risorse disponibili.

Digitalizzazione

Forma Agevolazione

Contributo/Fondo Perduto

Settore

  • Agricoltura, silvicoltura e pesca
  • Agroalimentare
  • Alberghiero
  • Altri servizi
  • Artigianato
  • Autoveicoli e altri mezzi di trasporto
  • Chimica e Farmaceutica
  • Commercio
  • Cultura
  • Edilizia
  • Elettronica
  • Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti
  • ICT
  • Meccanica
  • Metallurgia
  • Mobili, Legno e Carta
  • Moda e Tessile
  • Ristorazione
  • Salute
  • Servizi di trasporto
  • Turismo

Spesa Ammessa

Da 5.000 € a 20.250 €

Regioni

Emilia-Romagna

Cos’è

L’iniziativa “Bando Innovazione Digitale 2024” si propone di:

  • Sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di modelli di business 4.0.
  • Promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI, di servizi o soluzioni focalizzati sulle competenze e tecnologie digitali 4.0, in attuazione della strategia definita dal Piano Transizione 4.0.

A chi si Rivolge

Il Bando è rivolto a microimprese, piccole e medie imprese con sede legale nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

Cosa Prevede

Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, al netto di IVA, fino ad un importo massimo di € 10.000,00 oltre la premialità di euro 250,00 alle imprese in possesso del rating di legalità.

Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese riconducibili agli interventi previsti dal Bando e precisamente:

  1. Servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 5 del Bando e erogati da fornitori che presentino le caratteristiche di cui all’art. 7 del Bando. La consulenza deve essere finalizzata ad introdurre concretamente la tecnologia in azienda. La formazione non può avere esclusivamente per oggetto le specifiche tecniche dei beni strumentali acquistati. In sede di rendicontazione tali condizioni dovranno essere dimostrate.
  2. Acquisto di beni strumentali materiali e immateriali inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 5 del Bando. Si considerano costi ammissibili anche le licenze d’uso e i canoni riferibili al periodo di ammissibilità delle spese (01/05/24 -30/04/25).

Scopri i Dettagli

Obiettivo – Finalità: Digitalizzazione

Forma Agevolazione: Contributo/Fondo Perduto

Costi Ammessi:

  • Costi di personale – Formazione Professionale
  • Materiali – Impianti/Macchinari/Attrezzature
  • Materiali – Progettazione/studi/consulenze
  • Non individuabili secondo le definizioni di cui ai Regolamenti Comunitari

Spesa Ammessa (min-max): Da 5.000 € a 20.250 €

Agevolazione Concedibile (min-max): Da 2.500 € a 10.250 €

Tipologia Soggetto: Impresa

Dimensione: Media Impresa, Microimpresa, Piccola Impresa

Regioni: Emilia-Romagna

Altre Caratteristiche

Gli interventi dovranno riguardare almeno una tecnologia tra quelle indicate:

  • Robotica avanzata e collaborativa: Sistemi robotici che possono operare in prossimità degli esseri umani, integrando automazione e flessibilità nelle operazioni industriali.
  • Interfaccia uomo-macchina: Tecnologie che migliorano l’interazione tra operatori e macchinari, come schermi touch, comandi vocali e realtà aumentata per aumentare l’efficienza produttiva.
  • Manifattura additiva e stampa 3D: Tecniche di produzione che costruiscono oggetti strato dopo strato, permettendo la creazione di componenti complessi e personalizzati.
  • Prototipazione rapida: Metodi per sviluppare rapidamente prototipi fisici per test e valutazione, riducendo i tempi di sviluppo e migliorando il ciclo di progettazione.
  • Internet delle cose (IoT) e delle macchine: Reti di dispositivi interconnessi che raccolgono e condividono dati, migliorando la gestione delle risorse e l’efficienza operativa.
  • Cloud, High Performance Computing (HPC), fog e quantum computing: Soluzioni di calcolo avanzato e distribuito che permettono l’elaborazione di grandi quantità di dati e l’esecuzione di applicazioni complesse.
  • Soluzioni di cyber security e business continuity: Strumenti e strategie per proteggere i dati aziendali e garantire la continuità operativa in caso di incidenti informatici.
  • Big data e analytics: Tecnologie per l’analisi di grandi volumi di dati, utili per prendere decisioni strategiche basate su informazioni dettagliate e aggiornate.
  • Intelligenza artificiale: Algoritmi e sistemi che simulano l’intelligenza umana, migliorando processi decisionali e automazione.
  • Blockchain: Tecnologie per la gestione sicura e trasparente delle transazioni e dei dati, utilizzabili in vari settori per migliorare tracciabilità e sicurezza.
  • Soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa: Strumenti come la realtà aumentata e virtuale, che migliorano l’esperienza dell’utente e l’engagement.
  • Simulazione e sistemi cyberfisici: Modelli digitali che replicano sistemi fisici per test e ottimizzazione in ambiente virtuale.
  • Integrazione verticale e orizzontale: Tecnologie che collegano diversi livelli della catena produttiva, migliorando la coordinazione e l’efficienza.
  • Soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain: Sistemi che migliorano la gestione della catena di approvvigionamento attraverso l’uso di tecnologie digitali.
  • Soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali: Strumenti come ERP, MES, PLM, SCM, CRM, e tecnologie di tracciamento (ad esempio RFID, barcode) che integrano le attività aziendali.
  • Sistemi di e-commerce: Piattaforme che facilitano il commercio elettronico, migliorando le vendite e la gestione dei clienti.
  • Sistemi EDI, electronic data interchange: Tecnologie per lo scambio elettronico di dati tra diverse organizzazioni, migliorando l’efficienza e la precisione delle transazioni commerciali.

Soggetto Gestore

Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura dell’Emilia-Romagna

Dettagli e Ulteriori Informazioni

Per ulteriori dettagli, documentazione e modalità di partecipazione, si consiglia di visitare il sito ufficiale della Camera di Commercio dell’Emilia-Romagna e consultare il bando completo.


Come Partecipare al Bando Innovazione Digitale 2024

Requisiti di Partecipazione

Le imprese interessate devono rispettare i seguenti requisiti:

  • Avere sede legale e operativa nelle province di Parma, Piacenza o Reggio Emilia.
  • Essere micro, piccole o medie imprese secondo la definizione comunitaria.
  • Non essere in stato di difficoltà finanziaria, fallimento, liquidazione o altra procedura concorsuale.
  • Possedere un rating di legalità per beneficiare della premialità aggiuntiva.

Procedura di Domanda

  1. Registrazione e Accesso: Le imprese devono registrarsi sul portale WebTelemaco della Camera di Commercio.
  2. Compilazione della Domanda: Completare il modulo di domanda online, fornendo tutte le informazioni richieste e allegando la documentazione necessaria.
  3. Invio della Domanda: La domanda deve essere inviata telematicamente entro la data di chiusura del bando, il 10 settembre 2024.
  4. Valutazione: Le domande saranno valutate in ordine cronologico di arrivo. La Camera di Commercio procederà alla verifica dei requisiti e delle spese ammissibili.
  5. Concessione del Contributo: In caso di esito positivo, verrà concesso il contributo a fondo perduto fino a un massimo di € 10.000,00, oltre la premialità di € 250,00 per il rating di legalità.

Documentazione Necessaria

  • Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio.
  • Bilancio dell’ultimo esercizio chiuso.
  • Piano di progetto dettagliato con descrizione delle tecnologie adottate e degli obiettivi previsti.
  • Preventivi e fatture proforma relative alle spese da sostenere.

Tempi e Modalità di Rendicontazione

Periodo di Ammissibilità delle Spese

Le spese ammissibili devono essere sostenute tra il 1° maggio 2024 e il 30 aprile 2025.

Modalità di Rendicontazione

  1. Documentazione delle Spese: Le imprese beneficiarie devono presentare la documentazione comprovante le spese sostenute (fatture, ricevute, contratti, ecc.).
  2. Relazione Finale: Presentare una relazione finale che descriva i risultati ottenuti e l’impatto delle tecnologie implementate sull’azienda.
  3. Verifiche e Controlli: La Camera di Commercio effettuerà controlli a campione per verificare la corretta attuazione del progetto e la congruità delle spese dichiarate.

Vantaggi dell’Innovazione Digitale per le PMI

Competitività e Crescita

L’adozione di tecnologie digitali avanzate consente alle imprese di:

  • Migliorare l’efficienza operativa.
  • Ridurre i costi di produzione.
  • Aumentare la qualità dei prodotti e servizi.
  • Ampliare i mercati di riferimento.
  • Rafforzare la capacità di innovazione.

Sostenibilità e Resilienza

L’innovazione digitale non solo migliora le prestazioni aziendali, ma contribuisce anche a:

  • Ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive.
  • Favorire la transizione verso modelli di economia circolare.
  • Aumentare la resilienza dell’azienda di fronte a crisi e cambiamenti di mercato.

Esperienze di Successo

Numerose imprese hanno già beneficiato dei bandi precedenti, ottenendo risultati tangibili come:

  • Incremento della produttività grazie all’automazione dei processi.
  • Miglioramento della gestione dei dati attraverso soluzioni di big data e analytics.
  • Espansione delle vendite online tramite sistemi di e-commerce avanzati.

Conclusioni

Il Bando Innovazione Digitale 2024 rappresenta un’opportunità imperdibile per le PMI dell’Emilia-Romagna che desiderano investire nella digitalizzazione e nelle tecnologie avanzate. Partecipare al bando permette di accedere a contributi significativi che possono facilitare l’adozione di soluzioni innovative, incrementando così la competitività e la sostenibilità dell’impresa.

Per ulteriori informazioni, dettagli specifici sul bando e per accedere alla modulistica necessaria, si consiglia di consultare il sito ufficiale della Camera di Commercio dell’Emilia-Romagna.


Domande Frequenti (FAQ)

Chi può partecipare al Bando Innovazione Digitale 2024?

Il bando è rivolto a micro, piccole e medie imprese con sede legale e operativa nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

Quali sono le spese ammissibili?

Sono ammissibili le spese relative a consulenza e formazione sulle tecnologie 4.0, acquisto di beni strumentali materiali e immateriali, dispositivi e spese di connessione funzionali all’introduzione delle tecnologie digitali.

Qual è il contributo massimo ottenibile?

Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 50% delle spese ammissibili, con un importo massimo di € 10.000,00, oltre una premialità di € 250,00 per le imprese con rating di legalità.

Come si presenta la domanda?

Le domande devono essere presentate telematicamente tramite il portale WebTelemaco entro il 10 settembre 2024. È necessario completare il modulo di domanda online e allegare tutta la documentazione richiesta.

Quali sono i tempi di valutazione e concessione del contributo?

Le domande saranno valutate in ordine cronologico di arrivo. La concessione del contributo avverrà previa verifica della documentazione e dei requisiti di ammissibilità.

Cosa devo fare per rendicontare le spese?

Le imprese beneficiarie devono presentare la documentazione comprovante le spese sostenute, una relazione finale e saranno soggette a verifiche e controlli da parte della Camera di Commercio.

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